Inkawu

Inkawu, questo era il modo con cui lo chiamavano i banditi che lo hanno rapito ancora bambino dal suo villaggio, razziando il gruppo di capanne e uccidendo tutti quelli che si opponevano alla loro "mietitura".
Si, raccoglievano bambini Vanara per venderli nella casa di qualche signore o mercante come buffone di corte e da compagnia ai bambini di qualche nobile!!
Ma Inkawu ha nel sangue il valore e il coraggio di suo padre e non si è lasciato piegare dalla ferocia dei suoi aguzzini, si è liberato dei suoi ceppi provocandosi delle profonde ferite e cicatrici nei suoi arti, e si è buttato in mare affidando la sua vita a colei che poi avrebbe conosciuto ... Besmara!!
Dopo alcuni giorni passati in mare attaccato ad un tronco alla deriva si è ritrovato quasi esanime su una spiaggia, sull'isola dei pirati.
Inkawu ancora bambino è stato raccolto da "piede mozzo" un vecchio pirata ormai non più abile ad andar per mari, reclutava bambini per insegnare la "nobile arte" del ladro, ma Inkawu, non era portato per questa professione,  preferiva una buona scazzottata e quello che rimaneva in piedi svuotava le tasche dell'altro. Per diversi anni Piede Mozzo gli ha fatto da famiglia se così si può chiamare, dandogli comunque un posto sicuro dove dormire, ma, pochi mesi fa, anche il vecchio lo ha abbandonato, una mattina l'ha trovato morto nella sua branda e dopo avergli chiuso gli occhi e svuotato le tasche ha preso quel poco che possiedo e ha preso il largo.

Citazione :

I Ceppi sono la mia casa, il mare la mia scuola, ora cerco solo un capitano, una nave per vivere mille avventure e diventare ricco e potente.